Statua comunista

Memento Park

Il Memento Park di Budapest è un luogo della memoria molto particolare che non si trova in nessun altro Paese dell’Est Europa. Alla caduta del regime comunista tutti i simboli e le statue di quell’epoca non vennero abbattuti e distrutti come altrove ma dopo essere state rimosse furono collocate in un stesso luogo.

E’ così che fuori dal centro città nel 1993 nasce il Memento Park dove oltre alle 42 statue si possono osservare altre testimonianze di quel periodo storico. Anni di oppressione e dittatura che non vanno dimenticati e che si possono rivivere visitando il parco della Memoria.

Il parco in realtà non venne mai completato ed è rimasto tutto un po’ lasciato al caso anche se girandolo si possono vedere molti monumenti ai protagonisti della storia. Ci sono diverse attrazioni che vi daranno il senso di ciò che è stato, un passato che non si può e non si deve cancellare.

Il Parco delle Statue

Come si intuisce visitandolo il museo all’aperto non celebra il Comunismo ma la sua fine. All’ingresso, accanto allo scenografico portone ricreato sullo stile in auge durante la dittatura, si possono ammirare le statue di Engels e Marx e i resti dell’enorme statua di Stalin, che era alta 8 metri, di cui restano soltanto i piedi.

Sono 42 le statue, tutte realizzate tra il 1945 e il 1989, che celebrano leader comunisti, soldati dell’Armata Rossa, personaggi del mondo operaio. Oltre a quelli già citati ci sono Lenin, Capitano Ostapenko, Bela Kun, Dimitrov e molti altri ancora.

Molte di queste statue erano dislocate nel centro di Budapest, per celebrare quelli che avrebbero dovuto essere dei simboli positivi. Nel parco sono visibili anche dei monumenti allegorici, Liberazione e Amicizia Ungro-Sovietica.

Museo del comunismo

Il museo del comunismo è stato allestito ricreando una caserma militare comunista. Si può visitare la mostra permanente che si caratterizza sulla rivoluzione del 1956 e sul crollo del regime avvenuto nel 1989-90.

La tribuna d’onore di Stalin

Riprodotta a grandezza naturale la tribuna di Stalin veniva impiegata come piedistallo per la statua di Stalin alta 8 metri. Quando si svolgevano le parate e gli eventi del potere, gli uomini politici apparivano sulla tribuna davanti alla statua del leader.

Stivali della stuatua di Stalin
Di Ines Zgonc – Fotografia autoprodotta, CC BY 3.0, Collegamento.

Il simbolo venne quasi completamente distrutto dal popolo nel 1956 e rimasero soltanto gli stivali. E’ per rendere l’idea che nel parco sono stati collocati soltanto gli stivali senza il corpo: perché questo fa percepire la fine di ogni utopia.

Vita di un agente

Vita di un agente è un documentario che racconta tutti i segreti delle spie comuniste. Si tratta di un documento prezioso realizzato con filmati originali risalenti al periodo tra il 1958 e il 1988 quando il Ministero degli Interni ne decise l’uscita per la formazione degli agenti segreti.

Al telefono con i leader comunisti

Questo servizio disponibile al parco mette a disposizione dei turisti un vecchio telefono nel quale ascoltare i discorsi più famosi dei leader comunisti. Si possono ascoltare le voci di Stalin, Ceausescu, Lenin, Fidel Castro, Che Guevara e altri.

Trabant 601

La Trabant è una della attrazioni più ammirate all’interno del Memento Park. Si tratta di un modello originale della macchina che era l’auto del popolo durante la dittatura comunista. Fa parte di quel periodo storico e fu uno dei simboli di quel tempo. E’ uno degli allestimenti più fotografati del parco: si può anche sedersi all’interno della vettura.

Visita guidata al Memento Park

E’ possibile visitare il Memento Park ogni giorno, anche con un tour guidato in lingua inglese. In questo caso il percorso, della durata di tre ore, sarà arricchito di aneddoti e racconti legati al Comunismo e potrete scoprire ulteriori curiosità.


Se non desiderate la guida potrete acquistare i biglietti direttamente sul posto. Il parco è un’attrazione che rientra all’interno del circuito Budapest Card. Pertanto, se avete questa carta l’ingresso è gratuito.

Red Star Store

Come in tutti i luoghi pubblici anche al Memento Park non manca il commercio. D’obbligo una sosta al Red Star Store dove si possono acquistare oggetti finto vintage che riproducono gadget dell’epoca. Medaglie, distintivi, poster propaganda e persino modellini di auto Trabant tra i souvenir a disposizione ma anche CD con musiche delle marce comuniste.

Come raggiungere il Memento Park

Il parco della Memoria si trova fuori Budapest, a circa 20 minuti dal centro città. Il modo migliore per arrivare al Memento Park è quello di servirsi dei mezzi pubblici, disponibili con corse frequenti sia per l’andata che per il ritorno.

Ogni giorno alle 11:00 da Deák tér parte un bus diretto al Memento Park (l’insegna del bus porta proprio il nome della destinazione quindi non potrete sbagliarvi).

Partendo dal centro di Budapest dovrete salire sulla metro 4 fino al capolinea (stazione di Kelenföld) dove è possibile prendere i bus 101E e 150 in direzione Budatétény vasútállomás (Campona) che hanno fermate in corrispondenza di Memento Park e arriverete dopo circa 15 minuti dalla partenza da Kelenföld.

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