Lo zoo di Budapest è attivo ormai da più di un secolo; la sua inaugurazione infatti risale al 1866. Se volete includerlo tra le tappe delle vostre prossime vacanze magari vi farà comodo apprendere qualche notizia in più in merito all’argomento.
Informazioni generali
Lo zoo di Budapest sorge nelle immediate vicinanze di Piazza degli Eroi e delle terme di Széchényi. Al suo interno, oltre che animali più o meno rari, sono presenti degli edifici liberty e delle statue che valsero alla struttura il titolo di zoo più bello d’Europa. Caratteristico è poi il porticato dell’ingresso.
Potrete qui passeggiare tra alberi esotici dalle dimensioni davvero considerevoli (lo zoo si fonde infatti con un interessante e vasto orto botanico) e minareti, osservare la casa degli elefanti e quella delle giraffe costruite rispettivamente in stile medio-orientale ed africano, quella dei coccodrilli in stile indiano e la particolare casa australiana che rimanda ad atmosfere tipiche della Transilvania. La casa delle Palme invece fu progettata dalla Maison Eiffel e molti altri edifici poi rimandano ad architetture tipicamente ungheresi. Interessanti sono infine le case degli animali artici, il padiglione dei pipistrelli e quello delle farfalle giganti.
Per meglio orientarvi tenete presente che lo zoo si divide in tanti settori quanti sono i continenti. Una zona del parco poi è stata pensata per far sì che i cuccioli di varie specie potessero entrare in contatto con i bambini che, dietro supervisione di esperti, possono interagire con gli animali accarezzandoli e nutrendoli.
All’interno dello zoo, del tutto privo di barriere architettoniche, è presente anche un parco divertimenti (Holnemvolt Park).
Informazione utile: molti animali allo scoccare delle 17 vengono chiusi nelle loro gabbie e non vi sarà quindi possibile ammirarli.
Cenni storici
Inaugurato, come già accennato, nella seconda metà dell’800, questo zoo ospitava circa 500 animali. Al pari di altri edifici cittadini, esso riportò parecchi danni a seguito dei bombardamenti che caratterizzarono la Seconda Guerra Mondiale e la stragrande maggioranza degli animali qui ospitati morì. Tuttavia lo zoo venne, a pace siglata, ricostruito e ripopolato.
Nel dopoguerra esso rimase l’unico zoo attivo della nazione. Nel 1986 invece divenne una riserva naturale dato che ospitava migliaia di piante diverse (circa 3500 varietà) e più di 700 specie animali. Negli anni ’90 poi si pensò di rendere più vivibile il parco per ciascuno degli animali qui presenti e vennero quindi ricreati habitat ad hoc. L’aspetto attuale del giardino zoologico è quello raggiunto nel 2012.
Non stupisce che, dati i suoi 11 ettari di estensione, sia necessario un intero pomeriggio per visitare il parco nella sua interezza.
Come raggiungere lo zoo?
Lo zoo, come la maggior parte dei luoghi di interesse turistico collocati nel cuore della città, può essere raggiunto in metro. In particolare dovrete avvalervi della M1 scendendo alla Széchényi fürdö, ossia la stessa fermata che utilizzereste per accedere alle omonime terme.
Potrete intercettare un vagone ogni tre minuti e la vostra tratta non dovrebbe durare più di un quarto d’ora.
I biglietti
Per accedere allo zoo, ovviamente, dovrete acquistare dei biglietti. Tenete presente che il botteghino chiude alle 16, anche se la struttura resta fruibile sino alle 19.
Il ticket costerà circa 8 euro. Ricordate che acquistando una Budapest Card godrete di uno sconto del 25%.