Aquincum è una delle più antiche testimonianze storiche del passaggio romano in Ungheria. Questa colonia, un tempo importante cittadina della Pannonia, aveva essenzialmente vocazione commerciale e militare.
Cenni storici
La zona era in principio controllata dai Celti che qui si insediarono intorno al 400 a.C. ed è quindi davvero una delle più antiche città ungheresi.
I Romani se ne appropriarono in tempi successivi rendendo Aquincum intorno al II-III secolo a.C. un insediamento di grande importanza. Purtroppo, dopo un periodo di splendore, l’aggregato urbano cadde in disgrazia. Furono infatti gli Unni a colonizzarlo ed i Romani, non eccessivamente attaccati al loro insediamento, non lottarono più di tanto per riprendersi il maltolto.
Le rovine romane vennero scoperte soltanto sul finire dell’800 e vennero prontamente trasformate in una meta turistica sita all’interno di uno dei parchi archeologici più grandi di tutta l’Ungheria.
L’aspetto attuale di Aquincum è quello che la cittadina assunse tra il 1960 ed il 1970, quando cioè l’intero complesso venne ricostruito. La parte visitabile è comunque soltanto una piccolissima porzione della città che, per il resto, rimane ancora sepolta sotto terra.
Cosa vedere ad Aquincum
Sono rimaste intatte alcune strade risalenti all’epoca romana, non mancano i templi, ma nemmeno gli empori o i ruderi delle abitazioni risalenti a quel periodo storico.
La città poi non è avara di sorprese architettoniche ed ingegneristiche quali un sistema fognario antico ed efficientissimo ed una serie di pregevoli mosaici.
Interessante è poi il museo cittadino anche se purtroppo mancano spesso guide e didascalie utili a far meglio apprezzare ai tanti turisti la magnificenza di ciò che stanno ammirando.
Nelle immediate vicinanze delle rovine sorge infine la stupenda Herkules Villa, una dimora patrizia da visitare con parecchio interesse.
Informazioni utili
Il museo è chiuso il lunedì, ed è aperto i restanti giorni dalle 10:00 alle 16:00 dal 1 novembre al 31 marzo e fino alle 18:00 dall’ 1 aprile al 1 ottobre. Non è possibile visitare i resti archeologici durante il periodo invernale.
Biglietti
Il costo del biglietto è di 1000 fiorini se gli scavi archeologici sono chiusi e di 1600 fiorini quando sono aperti. Gli studenti pagano metà prezzo. Con la Budapest Card si può usufruire del 20% di sconto.
Come arrivare
Ubicata al numero 139 di Szentendrei, si può raggiungere con il treno HEV scendendo alla fermata Aquincum, oppure in autobus con le corse 34, 134 e 106, partendo da Piazza Szentlélek e scendendo a Obuda.